La chiesetta di San Rocco risale alla II metà del Cinquecento e
fu costruita come ringraziamento votivo per lo scampato pericolo dalla
peste, dopo una delle epidemie che colpì la regione tra il 1500
e il 1650. La chiesa è caratterizzata dalla semplicità della
struttura, che riflette una maniera costruttiva schiettamente popolare,
anche se mediata dal committente religioso: il convento della SS. Annunziata.
Il prospetto è ritmato da alte lesene decorate a stucco e concluso
in alto da un timpano. Uniche fonti di illuminazione sono i tre occhi
sulla facciata mentre gli altri tre lati sono ciechi, essendo la chiesa
letteralmente sommersa dalle abitazioni che furono nel frattempo costruite
appoggiantesi le une alle altre. Caratteristico il doppio campanile a
vela che si accosta trasversalmente alle finestre delle case vicine.
|
|