Terra Murata Edilizia popolare | ||
Tuttavia gli episodi
architettonici più significativi di Procida restano quelli legati alla
cosiddetta "architettura spontanea", nome con il quale si indica generalmente
l' edilizia popolare procidana, sviluppatasi in seguito a numerose contaminazioni
culturali adattate alle specifiche peculiarità dell'isola e del suo sviluppo
storico.
La facciata appare divisa approssivamente su tre livelli, con piani però sfalsati tra loro. Al piano terra, ritmato da arconi irregolari che reggono parte dei piani superiori, alcuni locali di servizio o rivolti alla comunità: la bottega o il laboratorio artigiano, il deposito. Una scala esterna porta ai piani superiori dove si trova l' abitazione vera e propria con le camere private. La scala ha una prima rampa coperta e la seconda scoperta: lo stretto ingresso e l'angusto spazio chiuso della prima rampa rendeva l' accesso ai piani superiori più facilmente 'gestibile', evitando l' ingresso improvviso di ospiti indesiderati. Gli ambienti interni si susseguono in senso longitudinale poiché sui lati ciechi si addossavano le case vicine (qui demolite, ma altrove presenti). Terra Murata: pagina 9 di 17 HomePageProcida | << Indietro | Continua >> |
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